Oggi prendiamo in considerazione elementi che ogni giorno piano piano ci usurano continuamente e che ci alterano il nostro modo di agire e di essere felici: le nostre credenze negative.
I nostri comportamenti sono una diretta conseguenza delle credenze che ciascuno di noi ha: ognuno ha una sua credenza che potrebbe essere completamente diversa da un’altra persona. Ciascuno di noi ha una sua realtà che si è costruito a livello inconscio dopo una serie di esperienze che ha vissuto. E se queste credenze negative persistono vanno a minare il nostro benessere. Se le convinzioni che abbiamo sono pessimistiche allora il nostro comportamento sarà influenzato da queste. Facendo un esempio banale, ipotizziamo che due persone si rechino ad un colloquio di lavoro. Il pensiero di uno potrebbe essere: “mah, cosa ci provo a fare, sicuramente sceglieranno uno più bravo di me, non ho un gran curriculum, sarà che andrà bene!”. L’altra persona pensa:”ho tutto per portare valore all’azienda, so come farla andare bene e spero mi scelgano perchè sono preciso, motivato,positivo ecc..” Queste due persone si trovano nella stessa situazione però le loro credenze sono opposte.Quindi cosa succederà probabilmente? Magari non verranno assunte nessuna delle due persone ma quella che non crede che la scelgano tenderà incosciamente a comportarsi proprio così..a dare piccoli segnali negativi a chi deve fare la selezione del personale, sabotando di fatto la sua assunzione. L’altra persona con la credenza opposta si comporterà in base al suo pensiero: apparirà sicuro, energico, solare e ispirerà più fiducia, aumentando le probabilità di essere assunto. Direi che c’è una bella differenza tra le due persone. Le percentuali di possibilità che avrà le seconda persona di essere scelta sono molto ma molto più alte della prima persona.
Queste due diverse credenze negative e positive influenzano direttamente anche il nostro corpo : uno sarà teso, respiro un pò affannoso, sguardo verso il basso; l’altro sarà rilassato, vitale, pieno di energia.
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